Domenica 10 Maggio si è svolto il webinar organizzato dalla European Law Students’ Association (ELSA), sede di Roma, dal titolo “Lotta al Revenge Porn: gli strumenti di difesa”.
Domenica 10 Maggio si è svolto il webinar organizzato dalla European Law Students’ Association (ELSA), sede di Roma, dal titolo “Lotta al Revenge Porn: gli strumenti di difesa”.
Il revenge porn, detto anche pornografia non consensuale, è un reato sessuale che consiste nella divulgazione online di immagini intime, di solito ad opera di un ex partner, senza il consenso del soggetto protagonista, con l’intento di umiliarlo e di danneggiarne la reputazione.
La legge italiana che sancisce il crimine di revenge porn è recente, trattandosi della Legge n. 69 del 19 luglio 2019, detta Codice Rosso. È una legge che comporta modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e ad altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere.
L’articolo 10 di questa legge introduce l'articolo 612-ter del codice penale in materia di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti e sancisce il reato di revenge porn, che recita:
- Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, dopo averli realizzati o sottratti, invia, consegna, cede, pubblica o diffonde immagini o video a contenuto sessualmente esplicito, destinati a rimanere privati, senza il consenso delle persone rappresentate, è punito con la reclusione da uno a sei anni e con la multa da euro 5.000 a euro 15.000 …”
Il webinar è stata una buona occasione per un dialogo interdisciplinare sul contrasto al fenomeno del revenge porn. Sono stati affrontati gli aspetti giuridici con l’avvocato Alessia Sorgato, gli aspetti psicologici con un intervento della dottoressa Alessandra Paladino, e gli aspetti informatici con il dottor Davide Gabrini.
Chi è interessato e non ha potuto partecipare alla diretta può seguire la registrazione al seguente link:
https://drive.google.com/file/d/1Qh_0w7RxncpiQnUYCmtGCaV60rQtDYhQ/view